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Al Sig. Commissario di Castro dei Volsci
PC. Direzione Uff. Tecnico
PC. Direttore dei lavori rifacimento fogne Via Civita (inizio lavori 20/06/05)
Castro dei Volsci 22/06/05 ore 8,45
Oggetto : segnalazione disfunzione lavori e danneggiamenti vari lavori via civita.
Saltando i preamboli, devo correre al lavoro, questa segnalazione che mi accingo a sottoporre alla vostra attenzione, ha carattere di estrema urgenza e l'avrei presentata e spiegata personalmente se, quando sono venuto negli uffici comunali, avessi trovato alle ore 8:25 un' interlocutore competente del comune che mi avesse dato ascolto.
Detto questo, allego varie fotografie della via in oggetto scattate il 20/06 sera al ritorno dal lavoro e la sera successiva.
Da queste si evidenzia, la "noncuranza" o "imperizia" nello scalzare le pietre componenti i gradini, che prima del 20 erano sane ora risultano ,da fotografie allegate , in pezzi. Solo quelle scalzate il 20 " a mano " risultano sane. Ora è inutile ricordare l'unicità e il valore della via Civita cuore del borgo medioevale, ed è inutile tentare un rilancio turistico del luogo se i beni a nostra disposizione vengono distrutti per semplice noncuranza.
Questi danni rilevati a chi sono attribuibili? Chi ne è responsabile? I gradini rotti sono pezzi unici, come si riparerà al danno? Perché non si tenta (gli organi preposti) di organizzare meglio il lavoro (si può)? Ho parlato con gli operai, non si possono scalzare quelle pietre con il martello pneumatico, si rompono, chi ha cervello, ha studiato ed è preposto si ingegni a trovare la soluzione ( si riesce a scavare uno scheletro vecchio di 5000 anni senza romperlo). Stanno passando su è giù per il resto della civita con un mezzo cingolato, senza alcuna precauzione (piani inclinati per distribuire il peso) le vibrazioni e le sollecitazioni meccaniche del mezzo andranno inevitabilmente a compromettere la solidità dei gradini che quando verranno toccati si frantumeranno. Da notare: il 20 hanno portato un mezzo cingolato enorme, di un peso spropositato, per i gradini della civita e la mattina del giorno dopo senza averlo usato lo hanno riportato indietro senza alcuna precauzione, con questa "furba" operazione hanno già scalzato e forzato alcuni gradini che (sicuramente) si romperanno al momento della rimozione. Ci voleva un comune cittadino per dire questo? L'esperienza insegna che per mettere le cose in chiaro e per il verso giusto, con una nuova ditta o un nuovo gruppo di lavoro, sono i primi giorni quelli più importanti, nessuno dei preposti se né accorto?
Sperando di non ferire le "sensibilità" degli addetti ai lavori,
porgo distinti saluti sottolineando l'urgenza del problema, ogni ora che passa potrebbero venir rotti altri gradini, sarebbe, a questo punto, forse già lo è, non essendo questi i primi lavori nati male sulla civita, imperdonabile.
De Angelis Ercole
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